CINEMATIC
Così lontani così vicini

IL PROGETTO CINEMATIC

Con il progetto di arena cinematografica gratuita “CINEMATIC – Così lontani così vicini” che si svolgerà all’interno di Arena Aurora, nel quartiere di Torpignattara, sono molti gli obiettivi culturali che Luci Ombre intende perseguire.

Per la prima annualità l’arena cinematografica ospita una selezione di film sulle seconde generazioni di espatriati dal subcontinente indiano (India, Pakistan, Bangladesh) con rimandi al cinema italiano di migrazione.

Il quartiere di Torpignattara è abitato da molte etnie (il 22% dei residenti è straniero), quella più numerosa è la comunità bengalese, seguita da quella cinese, filippina, peruviana e marocchina.

Torpignattara è intrinsecamente legata a una storia di immigrazioni. Tra gli anni Venti e gli anni del dopoguerra la borgata si è formata proprio grazie a una sempre maggiore presenza di immigrati italiani che vi arrivavano per lavorare nelle industrie presenti su questo territorio. A partire dagli anni Ottanta inizia l’immigrazione dei bengalesi in Italia e Roma (oltre un bengalese su quattro in Italia vive a Roma) diviene la seconda grande comunità bengalese dell’Europa continentale e il quartiere di Torpignattara rivive per la seconda volta una storia di immigrazioni.

Roma è una città che, attraverso il fenomeno immigratorio, ha ridefinito il proprio assetto demografico e urbanistico, mettendo in essere un cambiamento sociale di cui l’offerta culturale non può non tener conto se vuole svolgere un ruolo di welfare culturale e di rigenerazione della comunità.

Obiettivo della rassegna CINEMATIC è quello di coinvolgere la comunità bengalese-romana per prima annualità e la comunità cinese-romana per la seconda, invitandole a prendere parte alle visioni e alle sonorizzazioni proposte.

Per realizzare questo scopo ci avvarremo della collaborazione con l’Associazione Dhuumcatu, nata nel 1991 e che dal 1992 è regolarmente registrata come organizzazione non lucrativa ai fini di utilità sociale, la quale svolge attività sull’intero territorio nazionale in campo amministrativo, culturale e di ricerca per la comunità bengalese.

LA RIQUALIFICAZIONE DELLO SPAZIO DEL CINEMA AURORA

Luci ombre dal 2015 con il Festival RGB – Roma Glocal Brightness è attiva sul Municipio V di Roma, per la precisione nel quartiere di Torpignattara. Attraverso le sue attività cerca di favorire lo sviluppo di una nuova opinione su questo quartiere, la nascita di incontri con persone di diverse etnie e una ricaduta positiva dal punto di vista economico sulle molte attività commerciali presenti.

La scelta di Torpignattara come spazio urbano dove far nascere il progetto di arena cinematografica CINEMATIC ha a che vedere con la necessità di restituire a questo quartiere la storica presenza del cinema, di cui adesso non vi è più traccia.

Nel dopoguerra il quartiere di Torpignattara ha vissuto un’intensa vita sociale e culturale, testimoniata dalla presenza di molti cinema e arene. Gli anziani del quartiere ne ricordano almeno 5, spazi ancora esistenti ma non più fruiti nella loro funzione originaria. Infatti alcuni di loro sono stati riconvertiti in altre attività, per esempio il cinema Due allori adesso è una sala bingo e il cinema Impero, riaperto nel 2014 grazie a un’operazione di rigenerazione urbana con il nome Spazio Impero, viene utilizzato dall’Accademia Stap Brancaccio. Altri invece, come nel caso di Arena Aurora, attualmente non hanno più alcun tipo di utilizzo e rimangono preclusi alla vita culturale cittadina.

Per questa ragione programmare una rassegna cinematografica ad Arena Aurora è un’operazione di recupero di una storia sedimentata nelle architetture del quartiere e nelle menti degli anziani di Torpignattara e la possibilità di crearne di nuove, intercettando la cultura cinematografica delle diverse comunità etniche presenti nel quartiere e, più in generale, nella città.

Aprire Arena Aurora rappresenta anche una scelta di rigenerazione urbana e di restituzione alla collettività di uno spazio che solitamente rimane chiuso. Inoltre, seppur momentaneamente, lo spazio dell’Arena viene sottratto al degrado urbano, grazie a un’azione di curatela artistica e organizzativa che presuppone come fondamentale il recupero di spazi già esistenti.

CINEMATIC si qualifica come progetto che intende rendere visibile e fruibile uno spazio urbano dimenticato, affinché divenga generatore di nuovi utilizzi e significati per la comunità, oltre che uno spazio di apertura e pluralismo.